Negli ultimi anni, le crescenti preoccupazioni riguardanti i sempre più frequenti fenomeni climatici estremi e i temi di rilevanza sociale hanno fatto sì che, tra le aziende ed il mondo finanziario, crescesse sempre di più l’attenzione alle responsabilità ambientale, sociale e l’etica connessa alle politiche di governance attuate dalle singole aziende. Non da ultimo, l’emergenza in Emilia-Romagna ha dimostrato la rischiosità dei fattori ambientali nella vita di tutti i giorni e l’esigenza, per le aziende e per la Pubblica Amministrazione, di prevenire i rischi di sostenibilità.
Conseguentemente, e dato il crescente interesse di cittadini, decisori pubblici, investitori e aziende, alle tematiche ESG si rende indispensabile identificare, mappare e valutare i possibili rischi e le loro potenziali ripercussioni sulla continuità aziendale derivanti dal cambiamento climatico, dalle tematiche sociali e dalla corretta gestione aziendale.
A tale proposito, dalla collaborazione tra GMG, società di consulenza direzionale e Humanistic ESG, società benefit nata alla fine del 2021, per coprire le esigenze di “sostenibilità” delle aziende, è scaturito un Modello e una metodologia di Risk Assesment, da personalizzare sul cliente che, riprendendo le best practice internazionali e la buona prassi delineata da Banca di Italia, pone attenzione alla gestione dei rischi ai quali la collettività è esposta, senza perdere di vista i cambiamenti normativi che le principali istituzioni mondiali hanno fissato e stanno predisponendo per il prossimo futuro.
I Rischi ESG (Environmental, Social, Governance) variano a seconda dell’azienda, del settore e dell’inquadramento Governativo nel quale opera. Il nostro modello di Risk Assesment viene calibrato sulle necessità e sui rischi specifici ai quali si è esposti per dare la risposta più coerente ed efficiente possibile alla fattispecie concreta.
Nello specifico, ed in estrema sintesi, il nostro Risk Assesment è strutturato principalmente su 3 step:
Nelle ultime fasi utilizziamo indicatori, come KPI e Gap Analysis, per inquadrare la situazione del cliente confrontandola alla best practice ed i competitor e, valutandone lo scostamento, programmare misure volte a far convergere verso l’obiettivo ottimale prefissato.
Al termine della nostra analisi, viene predisposto il ESG Action Plan il quale, oltre a racchiudere la mappatura e la valutazione dei rischi, conterrà un piano dettagliato delle procedure da applicare e le relative scadenze per contrastare i rischi ESG.
Grazie a questo Action Plan, sarà possibile per il cliente avere un’overview generale delle probabili criticità alle quali è esposto e, per ciascuna di esse, le attività più efficaci per contrastare tali rischi senza subire ripercussioni sulla continuità aziendale. Tale Piano sarà oggetto di monitoraggio periodico in modo da avere un sistema di reporting tempestivo e completo.
Il know-how dei Soci di Humanistic ESG, docenti universitari specializzati sui temi ESG, e dei Soci di GMG, professionisti ed esperti di rischi aziendali, crea una sinergia vincente per il raggiungimento dell’obiettivo aziendale: avere strumenti di avanguardia idonei a identificare, valutare, monitorare e mitigare i rischi aziendali.
Dott. Matteo Zoppi